Da zero a dieci, il curriculum vale tre! Lo so che può sembrare azzardato ma ragioniamoci un attimo.

Essere in possesso di un curriculum fatto “come si deve” (in realta non sappiamo bene cosa voglia dire fatto come si deve) per chi è alla ricerca di una nuova occupazione, di per se, è fondamentale. Ma decisamente non basta!

Da molti anni mi occupo di reclutamento e selezione del personale sia per aziende che per persone in cerca d’impiego. Per cui so molto bene quanto è importante il curriculum. Bisogna però dargli il giusto valore e non pensare che sia sufficiente averne uno. In effetti il curriculum come anche la lettera che lo accompagna (lettera di motivazione) vanno considerati “strumenti essenziali” nella strategia di ricerca. Cosa vuol dire? Vuol dire che la ricerca d’impiego rappresenta un percorso ad ostacoli che necessità di obiettivi e strategie chiari e di strumenti efficaci. Il curriculum è uno di questi e serve esclusivamentze ad ottenere un colloquio, non il lavoro! Oggi sappiamo che:

  • sempre più aziende usano dei software per la prima “scrematura” dei cv. Questi sono programmati per filtrare attraverso delle parole chiave (key words) le candidature “corrispondenti” alle necessità;
  • la lettera di motivazione deve contenere motivazioni a sostegno della propria candiatura;
  • un curriculum fatto bene si snocciola su una pagina e deve rendere visibile in particolare tutti quegli elementi che sono fondamentali per la posizione per la quale ci si candida;
  • ecc ecc

Il sostegno di uno specialista può essere molto utile per non “bruciarsi” e sprecare risorse inutilmente!

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